Tradizionale

Che moglie sei: il matrimonio tanto atteso e ottenuto con pazienza non ti cambia la vita. Prima e dopo l’anello sei la stessa di sempre, una donna affettuosa, sensuale, affidabile, costruttiva e sotto sotto terribilmente testarda e resistente. Creare delle abitudini matrimoniali e ripetere gli stessi gesti e gli stessi piccoli riti non ti demotiva, anzi, ti infonde sicurezza. Al primo segnale di insofferenza del tuo lui ti senti smarrita, hai paura del cambiamento e confronti con apprensione il prima con l’oggi, ossessionata dall’idea di perdere terrreno. In compenso, a parte il vizio di brontolare, non crei problemi, sei efficientissima e sai offrire al tuo partner un praticello fiorito dove riprendersi dalle fatiche della vita.

Dal matrimonio ti aspetti: praticamente tutto, a cominciare dalla sicurezza che insegui da sempre come antidoto contro le tue paure, e poi fedeltà, tranquillità, benessere. Un punto fermo al quale ancorarti per costruire un futuro sereno.

Del matrimonio temi: in realtà… proprio nulla! Hai solo paura che non duri.

Punta su: la pazienza, la resistenza, la dolcezza e la forza che traspare dietro al tuo atteggiamento attento e disponibile.

Attenta a: se te ne viene dato motivo, la gelosia diventa il tuo tarlo nascosto. Quando ti senti insicura e minacciata dall’esterno, diventi un trapano, ripeti mille volte la stessa domanda ed esaurisci il tuo lui fino allo sfinimento. Occhio a non fartelo scappare per noia, ripetitività o senso di soffocamento.